Migliaia in piazza al fianco del popolo palestinese
Nota a cura della redazione web
Decine di migliaia di persone sono scese in piazza sabato 14 ottobre in molte città italiane: da Milano a Torino, da Brescia a Bari, da Firenze a Pisa, le strade sono state letteralmente inondate da un fiume di persone che innalzavano la bandiera palestinese. Imponente la manifestazione di Milano, che è cresciuta di minuto in minuto fino a diventare un corteo di dimensioni che da tempo non si vedevano nella città lombarda. Nei giorni precedenti, manifestazioni analoghe, con grandi numeri, si sono svolte in altre città: molto partecipata la manifestazione di Roma di venerdì 13 ottobre.
Anche nel resto del mondo si sono svolti cortei e presidi di grandi dimensioni: enorme il corteo che ha attraversato le strade di Londra, ma non sono mancate manifestazioni anche in America Latina e negli Stati Uniti. Come Alternativa comunista era in piazza al fianco del popolo palestinese, così negli altri Paesi le sezioni della nostra organizzazione internazionale (Lit-Quarta Internazionale) stanno innalzando le loro bandiere al fianco di quelle palestinesi.
È vergognoso che le principali organizzazioni sindacali e riformiste in Italia stiano promuovendo presidi «pacifisti» che, nei fatti, mettono sullo stesso piano un popolo oppresso (quello Palestinese) e uno Stato coloniale e razzista (Israele). Non ci uniremo al coro di questi «pacifisti», che hanno un’idea di pace ben diversa dalla nostra – per noi non può esistere pace finché ci saranno popoli che non hanno il diritto di abitare le loro terra per colpa di coloni e invasori – né ci uniremo alle schiere di «anime belle» che condannano la violenza a prescindere o che non considerano sufficientemente «marxista» la nuova intifada palestinese.
Facciamo appello ai lavoratori e ai giovani di tutto il mondo a sostenere la Resistenza palestinese mobilitandosi contro l'attacco di Israele che, con la complicità dei governi di tutto il Pianeta, sta strangolando Gaza, preparando anche un attacco via terra. Il portavoce delle forze di difesa israeliane ha dichiarato di essere stati «molto generosi» con gli abitanti di Gaza, per aver dato loro «oltre 25 ore per andarsene». Andarsene dove, visto che l’Egitto si rifiuta di accogliere i profughi? Nel frattempo, milioni di palestinesi sono privati di acqua e luce, oltre ad essere sotto attacco di bombardamenti al fosforo.
Alternativa comunista appoggia incondizionatamente l'eroica lotta di resistenza palestinese contro le forze di occupazione sioniste. Lottiamo per una Palestina unica, laica e non razzista. Chiamiamo le masse popolari arabe a unirsi con la lotta palestinese, nella prospettiva della costruzione di una Federazione socialista del Medio Oriente.
W l’eroica resistenza dei palestinesi! Free Palestine!