Sionismo e Libertà(s)
Le riverenze del "poeta" di Terlizzi al sionismo
di Giovanni "Ivan" Alberotanza

Che
Vendola sia un agente della borghesia nel movimento operaio come il suo maestro
e puparo Fausto Bertinotti, solo chi ha le fette di salame sugli occhi non l'ha
ancora capito. Che si consideri e venga definito anche dal Times di Londra (1) l'Obama italiano è noto. Che come il suo
maestro consideri lo strumento partito funzione della propria gratificazione
personale è lapalissiano. Che sia un narcisista convinto è lui stesso a dirlo
(2)... ma sinceramente che fosse un sionista, e della risma meno innovativa,
pensavamo che non lo avrebbe esplicitato così chiaramente (3).
Anche
se già al 1° Congresso della "sua" creatura, quella Sel allegro
guazzabuglio di trombati del Pd e della fu lista Arcobaleno (Prc, Pdci,
Verdi,SD etc...), si era espresso a favore del "diritto alla sicurezza per
Israele" e aveva messo "in guardia il proprio uditorio dal pericolo
di scivoloni antisemiti quando si parla della crisi mediorientale"(4). A
quel punto abbiamo preso il coraggio a due mani e abbiamo ascoltato il discorso
di Vendola a conclusione del congresso di Sel (5) ed è stato come salire sulla
DeLorean DMC-12 di "Back to the Future" (Ritorno al Futuro) per tornare agli anni a cavallo del passaggio di
millennio, da Seattle al G8 di Genova, e risentire tutta la paccottiglia
bertinottiana dei congressi del Prc sul pacifismo, il dialogo con la Chiesa,
con il mondo delle imprese etc. ovvero la marcia di avvicinamento ai sottoscala
del governo borghese.
Il cerchiobottista
Vendola
è il Berlusconi della sinistra non solo per le innegabili doti da pifferaio
magico, ma anche per il cerchiobottismo di democristiana memoria. Qualche
giorno dopo la vergognosa uscita sullo stato d'Israele creatore di giardini nel
deserto – che riprende la vecchia menzogna che i sionisti usano da sempre per
"giustificare" quella che i Palestinesi chiamano la Nakba "la
catastrofe" ovvero la creazione dello stato d'Israele sulle ceneri fumanti
della patria Palestinese – (6) il "poeta" di Terlizzi ha incontrato
una delegazione di Sebastya, cittadina a nord-ovest di Nablus (Cisgiordania -
Territori Palestinesi Occupati) con la quale la regione Puglia ha un progetto
di sviluppo turistico e agricolo (7), in questa occasione Vendola non si è
certo dissociato dalla propria professione di sionismo del 28 aprile ma è
ritornato sulla, tanto cara ai pacifisti quanto utopica, posizione del
"due popoli e due Stati".
E
questo non è l'unico esempio di funambolismo politico di Vendola, negli anni è
riuscito a spianare la strada alle delocalizzazioni di rapina delle aziende
pugliesi sull'altra costa dell'adriatico (do
you remember Natuzzi e Adelchi?), far fare affari d'oro alle cliniche
private di Don Verzè e co. , ricevendo anche per questo il plauso della
Marcegaglia (8) e nel contempo avere tra i tesserati della sua Sel, il
segretario della Fiom Landini (9) o fare appello al centrosinistra (10)
affinché aderisse allo sciopero Fiom del 16 ottobre 2010.
Due popoli due Stati…
Ritornando
al tema, quando sentiamo i pacifinti come Vendola e il suo guru Fausto,
blaterare di "due popoli due Stati" e "sicurezza d'Israele",
come mai ci viene l'orticaria?
Perché
sarebbe come se all'epoca Berlinguer e Pajetta (con tutta la distanza politica
che da loro ci separa), in nome della "pace" e della sicurezza degli
afrikaner avessero preso le distanze dall'African National Congress (Anc) di
Mandela, proponendo alla popolazione nera del Sudafrica dell'Apartheid di
lavorare per la costruzione di due Stati per due popoli: il proprio, senza
esercito senza indipendenza economica, costretto a mendicare gli
approvvigionamenti di acqua potabile e ridotto a un agglomerato di bantustan divisi tra loro, autonomi
sulla carta ma di fatto dipendenti da Pretoria e, dall'altra parte, la
Repubblica del Sudafrica, in mano alla minoranza bianca con la maggioranza nera
sotto il giogo dell'apartheid. È del tutto evidente che, non diciamo un
comunista, non diciamo un sincero democratico ma persino "l'uomo della strada"
bollerebbe tale proposta come frutto di una mente quantomeno poco allenata al
pensiero logico. E invece sono almeno due decenni che i riformisti di ogni nuance continuano imperterriti a
proporre questo assurdo logico come l'unica soluzione al cosiddetto conflitto
israelo-palestinese. Buon ultimo è arrivato anche il nuovo mito della sinistra
riformista e semi-riformista, Giuliano Pisapia, dirigente di Sel e grande amico
dei banchieri: il suo primo atto di sindaco è stato offrire il centro di Milano
a una vergognosa fiera pro-Israele; al contempo sollecitando la questura a
occuparsi di chi volesse manifestare contro questa provocazione.
…o una prigione a cielo aperto per milioni di palestinesi
Non esiste nessun conflitto israelo-palestinese ma l'ultra-sessantennale occupazione militare della Palestina ad opera di un'entità militarista creata ad arte dall'imperialismo britannico e allevata da quello a stelle e strisce per controllare il medioriente e le sue immense ricchezze. Infatti, con la "giustificazione" della riparazione alla Shoah il cosiddetto occidente intensificò a partire dal 15 maggio 1948 la Nakba (l'esodo dei palestinesi dalla Palestina). Ovvero una catastrofe a riparazione di un'altra, ed entrambe causate e volute dalle medesime potenze imperialiste. Nei decenni ogni e qualsiasi tentativo dei palestinesi di raggiungere una seppur minima parvenza di "normalità" è stato stroncato nel sangue da Tsahal e dal Mossad (Forze Armate e Servizi Segreti israeliani), nonostante i palestinesi abbiano dovuto sopportare per mezzo delle direzioni capitolarde di Al-Fatah e dell'Olp da Oslo in poi la rinuncia al diritto al ritorno e alla rivendicazione della distruzione dello Stato coloniale d'Israele.
…o distruzione della roccaforte imperialista d'Israele?
L'unica
vera soluzione al c.d. conflitto israelo-palestinese non sta certo nel portare
avanti progetti di sviluppo turistico e agricolo in Cisgiordania lodando al
contempo il progresso raggiunto da Israele sulle spalle dei palestinesi ma sta
nella distruzione dell'odioso Stato d'Israele che certamente non verrà
raggiunta grazie alle direzione di Hamas ma grazie alla mobilitazione
indipendente delle masse arabe per la costruzione di una Palestina unica laica
socialista con pieni diritti di minoranza nazionale alla popolazione ebraica,
nel quadro di una Federazione delle Repubbliche Socialiste Arabe e nell'ottica
della Rivoluzione Socialista Mondiale. E come ci dimostra la realtà di questi mesi e più probabile che
si faccia la rivoluzione mondiale e si liberi la Palestina dal tallone di ferro
dell'imperialismo e del sionismo che non che si avverino le chiacchiere mielose
dell'affabulatore di Terlizzi.
Per
questo le militanti e i militanti della Lega Internazionale dei Lavoratori –
Quarta Internazionale lavorano incessantemente a ogni latitudine e in Italia
nel Partito di Alternativa Comunista, sezione della Lit.
Note
1) http://www.timesonline.co.uk/tol/comment/columnists/bill_emmott/article7149440.ece
2) http://www.sinistraecologialiberta.it/presidente
3) http://www.regione.puglia.it/index.php?page=pressregione&id=10301&opz=display
4) http://www.loccidentale.it/articolo/vendola+rischia+e+gela+la+platea+di+sel+su+chiesa+e+israele.0097693
5) http://www.youtube.com/v/OuWV-fcyCVE (all'incirca al 16' minuto)
6) vedi nota 3
7) http://www.regione.puglia.it/index.php?page=pressregione&id=10437&opz=display
8) http://www.asca.it/regioni-REGIONI__MARCEGAGLIA__VENDOLA_MIGLIOR_GOVERNATORE_DEL_MEZZOGIORNO-504999--.html
9) Per un analisi più articolata del "fenomeno" Vendola si vedano:
- Manduria (Puglia) LIBERTE’ LIBERTE’ (03/04/2011) http://www.alternativacomunista.it/content/view/1446/47/
- I miracoli di San Vendola (02/04/2011) http://www.alternativacomunista.it/content/view/1445/47/
- Vendola: il vecchio che avanza (29/10/2010) http://www.alternativacomunista.it/content/view/1369/47/
- Pdac e precari assediano Vendola (26/09/2010) http://www.alternativacomunista.it/content/view/1324/47/
- Il burattino Vendola e i burattinai di Confindustria (08/09/2010) http://www.alternativacomunista.it/content/view/1315/47/
- Il vendolismo: una nuova forma di illusionismo (10/05/2010) http://www.alternativacomunista.it/content/view/1266/51/
- Puglia: contro la privatizzazione dell'Acqua (19/03/2010) http://www.alternativacomunista.it/content/view/1239/47/
10) http://www.sinistraecologialiberta.it/comunicati-stampa/manifestazione-fiom-16-ottobre-appello-di-nichi-vendola-al-centrosinistra